eMotion Italia, il turismo esperienziale diventa prodotto per il trade
La start-up siciliana punta sul turismo esperienziale e su un prodotto all-inclusive di alta gamma. Focus sul mercato estero, ma apertura anche alle agenzie italiane interessate a proposte fuori dal turismo tradizionale.
Per Air France e KLM un compleanno speciale a Milano
Le compagnie aeree festeggiano congiuntamente l’anniversario dell’avvio dei loro collegamenti dalla città milanese: 75 anni per Air France e 90 anni per KLM
L'estate in traghetto secondo Traghettilines, Cioni: “Il traghetto oggi è parte dell’esperienza turistica”
Silvia Cioni, GM: “Advance booking in calo, traghetto sempre più esperienziale, digital, pet-friendly e sostenibile. Il viaggiatore cambia, il traghetto anche".
Tutti i compleanni sono speciali e meritano di essere festeggiati. Ancora di più se sono doppi! Era il maggio del 1935 quando KLM Royal Dutch Airlines inizia a collegare la città di Milano con Amsterdam. Sempre a maggio, ma del 1950, è il turno di Air France che avvia la tratta tra Milano e Parigi. Da quel momento, milioni di clienti sono saliti a bordo degli aerei Air France e KLM per svariate necessità: come raggiungere la scintillante Ville Lumiere, camminare tra i canali della Venezia del Nord o ammirare la cosmopolita Città della moda e del design. Per celebrare questo speciale compleanno congiunto, 75 anni di collegamenti per Air France e 90 anni per KLM, nella giornata del 20 maggio, i clienti in partenza con i voli AF1213 e KL1614 da Milano Linate hanno ricevuto una spilletta celebrativa e due fortunati possessori di tessera Flying Blue, il programma fedeltà di Air France e KLM, hanno ricevuto uno status upgrade, che gli darà vantaggi eslusivi per un anno.In occasione di questa attività presente anche il management italiano di Air France-KLM e quello di SEA Milan Airports. “Siamo lieti di festeggiare questi due importanti traguardi. Milano si conferma una città storica e fondamentale per il network delle nostre compagnie dalla quale continuaimo ad offrire, grazie a 15 collegamenti giornalieri, un capillare accesso ai nostri hub di Amsterdam-Schiphol e Parigi-CharlesDeGaulle. Un grazie speciale a tutti i clienti che hanno scelto Air France-KLM e che ci scelgono e, ovviamente, un grazie anche a SEA per la costante e proficua collaborazione” afferma Eléonore Tramus, General Manager East Mediterranean Air France-KLM. "SEA è lieta di partecipare a questo doppio importante anniversario, che testimonia il successo della presenza strategica di due grandi vettori come Air France e KLM sugli scali milanesi. Due ricorrenze che testimoniano la solidità e la continuità dei collegamenti tra Milano e tra due delle più apprezzate capitali europee quali Parigi e Amsterdam. Ringraziamo Air France e KLM per la solida partnership che contribuisce a rafforzare la connettività internazionale degli aeroporti di Milano” dichiara Alessandro Fidato, Chief Operating Officer di SEA Aeroporti di Milano. Nel corso della stagione estiva 2025, dal city airport del capoluogo lombardo, Air France e KLM saranno operative con un totale di 10 frequenze giornaliere (5 su Parigi e 5 su Amsterdam). A questi, si aggiungono gli ulteriori 5 voli giornalieri di Air France, in partenza da Milano Malpensa a Parigi.Grazie a queste capillari possibilità, i passegeri potranno raggiungere facilmente gli hub di riferimento di Amsterdam-Schiphol e Parigi-CharlesDeGaulle ed avere accesso ad un network mondiale con oltre 300 destinazioni.
Costanza, passione per la formazione e uno sguardo lucido sull’evoluzione del mestiere dell’agente di viaggio: sono queste le ragioni che hanno portato Pietro Romano, Mesotour Viaggi di Palermo, a essere nominato Agente del Mese da Turismo Attualità per aprile 2025. Per lui è la seconda volta, un riconoscimento che ha accolto con grande soddisfazione. “Sono estremamente contento: queste sono le piccole gratificazioni che ti spingono a fare sempre meglio”, ha commentato. Con quasi 44 anni di attività alle spalle, Romano ha vissuto l’evoluzione profonda del settore turistico, passando dalla biglietteria cartacea alle tecnologie digitali. “Una volta per emettere un prepagato bisognava compilare moduli e andare in aeroporto. Oggi bastano pochi clic. Certo, le complicazioni sono diverse, ma la tecnologia ha migliorato molto il nostro lavoro.” Se la parte tecnica si è semplificata, la relazione con gli utenti si è fatta più complessa. “Il cliente oggi ‘sa tutto’ grazie a internet e agli influencer. Ma spesso si fida più di un reel che della nostra esperienza diretta. Questa è una delle sfide più difficili: far capire il valore aggiunto della consulenza di un agente.” Sul fronte dei social media, invece, Romano ammette un certo distacco: li usa più per svago personale che per attività professionale. “È una mia limitazione, lo riconosco. Preferisco spiegare le cose dal vivo, faccia a faccia. I social sono strumenti potentissimi, ma io sono vecchia maniera: per me il contatto diretto resta fondamentale.” Analizzando la summer in arrivo Pietro Romano conferma ua tendenza già ribadita da diverse analisi di settore: "Il Giappone è la meta più richiesta tra quelle orientali, mentre negli Stati Uniti è New York a conquistare soprattutto le famiglie alla prima esperienza oltreoceano. Thailandia, Indonesia, Maldive e Messico continuano a riscuotere interesse, così come cresce la domanda di viaggi su misura per famiglie con figli". Il prossimo viaggio? Un desiderio di equilibrio e natura: "Sogno il Giappone, sono attratto dal senso di ordine, pulizia e rispetto per la natura e per gli altri che caratterizzano la cultura giapponese". Anche se per Pietro Romano, la vera passione rimangono gli Stati Uniti, di cui è un profondo conoscitore: “Gli Usa sono inesauribili: parchi, città, musica, storia dei diritti civili. Ogni volta c’è qualcosa di nuovo da vedere. Mi fa sorridere chi dice ‘ci sono già stato’ perché ha visitato solo New York e Miami.” Infine, uno sguardo al futuro: “Mi piacerebbe diventare un punto di riferimento per i colleghi più giovani. Trasmettere loro la passione, la dedizione e l’entusiasmo che ho sempre messo in questo lavoro". Giuseppe Focone